L'originale del testo inviato al Messaggero Veneto, divenuto articolo il 23-02-2011 (lo trovate qui)
In questo inizio 2011 la rivista Wired ha lanciato una iniziativa promozionale con l’intento di sensibilizzare i Comuni in merito alla diffusione di reti wireless (reti e internet senza fili) sul loro territorio: porterà il Wi-Fi in 150 piazza italiane, gratis. L’invito è rivolto a tutti i sindaci interessati, che possono partecipare all’iniziativa inviando semplicemente una mail: abbiamo informato di ciò il sindaco Zanor (mail del 15-02-2011, ndr), e speriamo che si sia prontamente attivato per cogliere l’occasione più unica che rara.L’Unione Europea considera ormai Internet un servizio di comunicazione essenziale, tanto per i cittadini quanto per lo sviluppo economico.
In quest’ottica sono fondamentali le potenzialità del Wi-Fi: connessione veloce senza fili e disponibilità di punti di accesso distribuiti sul territorio. Molte volte questi punti di accesso possono passare inosservati; li troviamo invece già presenti in ristoranti, alberghi, stazioni e aeroporti.
A livello di amministrazioni comunali, citiamo il Comune di Chiaravalle che, col suo progetto A9 precursore dei tempi, ha consentito di offrire ai sui cittadini un acceso a internet a prezzi molto scontati, senza aggravi per l'amministrazione stessa.
In quest’ottica sono fondamentali le potenzialità del Wi-Fi: connessione veloce senza fili e disponibilità di punti di accesso distribuiti sul territorio. Molte volte questi punti di accesso possono passare inosservati; li troviamo invece già presenti in ristoranti, alberghi, stazioni e aeroporti.
A livello di amministrazioni comunali, citiamo il Comune di Chiaravalle che, col suo progetto A9 precursore dei tempi, ha consentito di offrire ai sui cittadini un acceso a internet a prezzi molto scontati, senza aggravi per l'amministrazione stessa.
Il discorso però si può e si deve estendere anche alle imprese. Ideare, progettare attraverso un intervento coordinato tra privato e pubblico infrastrutture di rete per le imprese a costi competitivi, è un fattore che molte volte può fare la differenza tra perdere o meno un’azienda sul territorio.
A questo proposito richiamiamo la Delibera di Giunta 135/2010, con la quale il Comune di Martignacco ha approvato lo schema di Convenzione con la Società Insiel s.p.a., che per conto (e coi finanziamenti) della Regione si occupa di attuare il programma regionale ERMES per la diffusione della banda larga. Nello schema di convenzione si parla di "infrastruttura per telecomunicazioni a fibre ottiche e/o wireless": quindi la rete Wi-Fi è una concreta possibilità.
Auspichiamo che l’Amministrazione Zanor approfitti di questa opportunità per sviluppare un progetto organico, che consenta a noi cittadini di Martignacco e alle nostre imprese di usufruire di un servizio ormai essenziale, quale è il Wi-Fi, a costi concorrenziali: chiaramente siamo pronti ad offrire il nostro contributo nella fase progettuale.
Se volete sostenere l'iniziativa, potete mettere "Mi piace" al seguente indirizzo
